Leggere, leggere e ancora leggere
Perché è importante leggere ai bambini bilingui (e ai monolingui!)
Se frequentate questo blog sapete quanto ritengo sia fondamentale usare i libri per introdurre ed aumentare l’esposizione del bambino alla seconda lingua. Il binomio libri e bilinguismo è sempre vincente. Leggere ad alta voce deve diventare un momento rituale della giornata. Nonostante le raccomandazioni della pediatra (“A tavola si mangia e basta, niente giochi, niente TV o altre distrazioni”), fin da quando Ettore e Giulio erano piccolissimi, abbiamo usato i libri come fenomenale alleato per introdurre qualsiasi alimento necessario, quanto indesiderato, nelle loro amorevoli boccucce. Ancora oggi Ettore, che non ama le zuppe di verdure, è disposto a mangiarle solo se, contestualmente, gli viene letto un libro. Forse è diseducativo, ma con i gemelli la parola d’ordine è sempre e comunque “sopravvivenza”, con buona pace della pediatra!
Se non vi convincono le motivazioni pratiche (aumentare l’esposizione alla seconda lingua, far mangiare le verdure e conciliare il sonno), troverete fior fiore di psicologi e pedagogisti che vi daranno altre, importantissime ragioni, per coltivare piccoli lettori. Ecco quindi, dopo la prima recensione dei gemelli monelli, una nuova serie di libri ed autori per i lettori più piccoli (0-3 anni): li potrete leggere in quasi tutte le lingue più conosciute, ma con un po’ di ricerca online li troverete anche in lingue meno comuni.
Eric Litwin: Pete il Gatto, le scarpe bianche e altre avventure

Le avventure di Pete sono ideali per i bambini molto piccoli. L’autore, Eric Litwin, prima di essere autore di libri per bambini, è un musicista. La musica è parte integrante del suo lavoro, ed è impossibile separare il lavoro musicale da quello letterario. In questo caso non contano tanto le storie, che sono molto semplici, quanto piuttosto il fatto che sia possibile cantarle ed usare la musica per aiutare la memoria, sia per quanto riguarda i suoni veri e propri, che per il significato dei vocaboli. A me piace particolarmente questa serie (che non è l’unica dell’autore), perché i disegni di James Dean (esatto, come l’attore!) ci ricordano la serie dei gatti Andy Warhol, e ritengo che le immagini siano fondamentali tanto quanto le parole quando si parla di libri per bambini.
Il titolo in lingua originale è Pete the Cat I Love My White Shoes, ma è stato tradotto in francese come Pat Le Chat: J’Adore Mes Souliers Blancs, in spagnolo come Pete el Gato. Purtroppo non è stato tradotto in tedesco. Trovate molti altri titoli di Eric Letwin sulle avventure del gatto Pat (soprattutto in francese), tutti con le rispettive canzoncine che potete ascoltare anche facendo una semplice ricerca su YouTube su “Pete the Cat”, “Pat Le Chat” o “Pete el Gato”.
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Mem Fox: dall’Australia letteratura con dolcezza per i bambini del mondo
Mem Fox è forse l’autrice australiana per libri per l’infanzia più popolare. I suoi successi sono stati tradotti in 22 lingue, dunque non dovreste avere problemi a trovare libri nella vostra seconda lingua famigliare. Questa autrice ha lavorato con diversi illustratori. Abbiamo trovato divertenti ed esteticamente accurati i libri illustrati da Judy Horacek: ai gemelli piaceva in modo particolare Where is the Green Sheep? , usa la rima e la ripetizione in modo bellissimo e i bambini lo imparano subito a memoria, insieme ad un corollario di parole utili. Ma il libro che ci ha assolutamente stregato, per non dire commosso, e che è assolutamente un classico che non può mancare nella vostra libreria, è Ten Little Fingers and Ten Little Toes.
Questo libretto sui bambini che, pur nascendo nei posti più diversi della terra, sono tutti uguali e meravigliosi allo stesso modo, è di una tenerezza incredibile, e le illustrazioni di Helen Oxenbury sono bellissime. Sul sito di Mem Fox trovate tutti gli audio dei libri, e per quest’ultimo troverete un video della stessa Fox che si cimenta nel cantarlo come una filastrocca. Oltre che in inglese, lo trovate in edizione bilingue inglese/spagnolo , in francese, e in tedesco.

A caccia di orsi con tutta la famiglia
Questo è un classico tra i libri per conciliare la nanna. Meglio, più che conciliare la nanna, è un fantastico espediente per mettere i bambini a letto con destrezza e allegria. L’autore, Michael Rosen, oltre ad aver scritto 140 libri per bambini, è anche un presentatore TV con tanto di canale YouTube ufficiale. Il suo libro più famoso è sicuramente We are going on a Bear Hunt venduto in 9 milioni di copie e che non è mai andato fuori stampa dal 1989, data della pubblicazione! Tratto da una canzone folk americana, il libro racconta di una famiglia che parte a caccia dell’orso, per finire tutti insieme ranicchiati sotto le coperte. Anche questo libro, come è utile che sia per i libri da leggere ai bambini, soprattutto se piccolissimi, sfrutta rima, cantilena e ripetizione, oltre alle onomatopee, per catalizzare l’attenzione, e lo fa con grande successo. Il libro è stato tradotto in moltissime lingue, lo trovate facilmente in tedesco, in francese, e in spagnolo.

I libri: i compagni di avventura nel percorso verso il bilinguismo
Fidatevi, i libri diventeranno i vostri amici più fidati. Per crescere un bambino bilingue, ve lo ricordo, bisogna munirsi di PACU: Pazienza, Amore, Costanza ed Umorismo. I libri vi danno un po’ di elementi per ciascuno di questi requisiti. Quando la pazienza sta per esaurirsi, un buon libro è un’ottima arma di distrazione per rientrare nei ranghi. Quando vedrete, tra qualche anno, i libri che appassionavano i vostri bimbi quando erano piccoli o piccolissimi, vi verrà una stretta al cuore. Vi aiutano ad essere costanti, a creare un rituale, ad inserire nuove parole che non fanno parte dei discorsi che vi scambiate abitualmente. E a volte vi faranno sbellicare dalle risate, il tutto, rigorosamente, nella seconda lingua!