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Leggere ai bambini: i benefici che non ti aspetti

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Ho sempre pensato alla lettura ad alta voce ai miei figli come un regalo che sto facendo a loro, costruendolo giorno per giorno. Ho deciso di crescere due gemelli in un ambiente bilingue, parlando in inglese fin dalla nascita. Leggere con loro è stato quindi un doppio regalo, che portava con se anche l’apprendimento di una seconda lingua. Ma se leggere ai miei figli non fosse solo un regalo che faccio io a loro, ma un dono che loro fanno a me?

Uno studio recente ipotizza che la lettura ai bambini abbia degli incredibili benefici anche per gli adulti

Un percorso entusiasmante

Cominciare a leggere ai miei figli è stata un’esperienza meravigliosa, e lo è stato ancora più crescere, in questo percorso, insieme a loro.

Libri da toccare, mangiare e lanciare

Ricordo quando abbiamo cominciato con i primi libretti, quelli con le pagine grosse, adatte ad essere girate da piccole manine un po’ goffe ed impacciate. Non sapendo bene dove sbattere la testa ci siamo riempiti di un tot di libretti scadenti prima di trovare quelli giusti. Ma una volta trovati, con questi libri abbiamo avuto un legame non tanto “intellettuale” quanto fisico e viscerale. I gemelli me li hanno sbattuti in faccia e sul naso sull’onda dell’entusiasmo innumerevoli volte. Ci ho inciampato sopra imprecando, perché erano puntualmente sparsi sul tappetone da gioco (non siamo propriamente dei campioni di ordine da queste parti!). Li ho puliti dalle prime abominevoli pappe. Erano un ottimo mezzo di distrazione. La meraviglia per una storia ben raccontata faceva aprire la bocca, e via di crema di zucca che era un piacere. Li ho rattoppati e riparati innumerevoli volte. Li ho infine riposti con deferenza nella scatola dei ricordi, assieme ai braccialetti dell’ospedale, ai body taglia 0 e alle candeline del primo compleanno.

Libri per scoprire un nuovo mondo

E poi abbiamo cominciato a crescere. Io ho cominciato a conoscere gli autori, a cercare in internet chi sono, perché hanno scritto questo o quel libro, e quando. Ho cominciato a scoprire gli illustratori, ad apprezzarne lo stile, ad avere le mie preferenze. Davanti ai miei occhi si è aperto un nuovo e meraviglioso genere letterario che prima non avevo mai nemmeno preso in considerazione. I nostri rituali di lettura sono diventati i miei momenti preziosi della giornata. Non importa quanto sei stanca e quanto è stata dura la tua giornata. E’ agosto, fa un caldo fetente, e i bambini vogliono che tu legga per la trecentesima volta How the Grinch Stole Christmas: daresti fuoco al libro pur che ti chiedano di leggergliene un altro, ma non importa! Perché il libro prima di dormire è una legge scritta nella roccia, come lavarsi i denti e il bacio della buona notte!

Piccoli lettori crescono

Adesso, che stanno per cominciare la scuola elementare, le storie si sono allungate. I disegni si fanno meno colorati e le immagini si diradano. La carta è meno patinata, e abbiamo imparato a “mettere il segno” per continuare domani. Io mi ritrovo a pensare a quando saranno in grado di leggere Harry Potter e Mathilda, se vorranno leggerli da soli. Mi chiedo se, il fatto che li abbia già acquistati entrambi in inglese, possa essere un incentivo per leggerli ancora insieme.

Leggi anche: Perché leggere insieme nella seconda lingua

Ma se leggere ai bambini facesse bene anche agli adulti?

Dopo 5 anni di onorato servizio come lettrice di storie della buonanotte, storie per far mangiare la pappa, storie per i viaggi in auto, in treno, in aereo, storie nelle sale d’attesa di pediatri e dentisti, storie al ristorante, posso dirvi con sicurezza che leggere ai miei figli mi ha resa diversa. Guardando indietro è una gioia essere stata capace ti trasferire ai miei due cinquenni l’amore per la lettura, regalando nel contempo, anche una seconda lingua.

Ma quella che che ci ha guadagnato di più sono stata io: come persona e come mamma.

Leggere ai bambini per una genitorialità più consapevole

Un recente studio pubblicato nel Journal of Developmental & Behavioral Pediatrics mette in correlazione la lettura ad alta voce da parte di mamme e papà, con la diminuzione di quello che viene definito “harsh parenting”. Mi sono trovata in difficoltà nel tradurre questa sintetica espressione. Riesce ad esprimere in due parole quel groviglio di emozioni negative che solo i figli riescono a farti provare. Ogni genitore sa che nessun capo, nessun impiegato delle poste, nessun collega fannullone può riuscire a farti incazzare come sa fare un bambino. Quando diventi mamma o papà hai bisogno di un livello di autocontrollo incredibile. Quei meravigliosi nanerottoli, oltre ad un immenso ed incondizionato amore, riescono farti arrivare a livelli di incazzatura dei quali non sapevi nemmeno di essere capace.

La lettura ad alta voce per bambini più sereni

Lo studio è stato condotto su un campione di 2.165 coppie mamma – bambino. Gli scienziati hanno rilevato che i genitori che leggono con assiduità ai bambini fin dal primo anno di vita, sono meno inclini ad adottare una disciplina fisicamente e psicologicamente aggressiva. Ma non solo. I genitori che leggono assiduamente, rilevano meno comportamenti distruttivi e aggressivi da parte dei loro bambini. Ora, è difficile capire se sia nato prima l’uovo o la gallina. Ovvero: i genitori sono meno aggressivi perché i bambini sono meno distruttivi e provocatori? O i bambini sono più sereni perché i genitori hanno un maggior auto controllo e sbroccano di meno, dando così il buon esempio? A voi l’ardua sentenza. Da qualsiasi parte la guardiate è indubbio: leggere ai vostri bambini vi renderà dei genitori migliori. E darà a loro degli incredibili benefici, ma questo lo sapevate già.

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