Conosciamolo prima di dare di matto! Il periodo silenzioso è lo spauracchio di ogni genitore che si avventura nel difficile, ma gratificante, percorso del bilinguismo infantile. “Sarà mai in grado di spiccicare una frase nella seconda lingua?”, “Perché il bambino ancora non parla nella seconda lingua? Non capisce, oppure ce l’ha con me?”, “Perché mi risponde sempre e solo nella prima lingua?”. Sono queste le domande che affliggono, comprensibilmente, i genitori, che fremono di impazienza nell’attesa di vedere finalmente i frutti di tanto lavoro. Per placare ansie e paranoie, e per evitare che qualcuno, scoraggiato, sia tentato di abbandonare l’inserimento della seconda lingua in famiglia, ecco tutto quello che dovreste sapere su cos’è il periodo silenzioso e su come affrontarlo. Potrebbe interessarti anche: Bilinguismo, 5 dritte per non mollare Bilinguismo: simultaneo o consecutivo? Molti pensano che l’acquisizione della seconda lingua avvenga secondo processi particolari di apprendimento. In realtà questo è vero solo in minima parte. Soprattutto se parliamo di bilinguismo precoce (ovvero entro i tre anni), le fasi di acquisizione della prima e della seconda …