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Come sfatare i pregiudizi sul bilinguismo

I pregiudizi sul bilinguismo: demoliamoli uno alla volta

Un’aura di mistero e diffidenza: i pregiudizi sul bilinguismo Che i bambini siano in grado di apprendere in contemporanea due o più lingue è una cosa avvolta da un’aura di mistero e diffidenza. Quando io e mio marito abbiamo deciso di crescere bambini bilingui gli sguardi perplessi di amici e parenti si sono sprecati. L’obiezione più diffusa è stata: “sì, ma l’importante è che imparino prima l’italiano, per l’inglese c’è tempo”. Per non farsi influenzare Insomma i pregiudizi sul bilinguismo sono tanti, e come vi dimostrerò infondati. Spesso frenano i genitori, che si lasciano convincere a ritardare l’apprendimento di una seconda lingua, o a non provarci proprio delegando la scuola elementare. In questo post proverò a spiegarvi perché si tratta solo di pregiudizi. Spero così di rafforzare la vostra convinzione a cominciare o proseguire con il bilinguismo in famiglia, e di darvi un po’ di argomenti per controbattere a chi, magari anche in buona fede, non ha ancora imparato che farsi i cavoli propri è spesso la soluzione migliore a tanti problemi del mondo! Il bilinguismo …

Cartoni animati, film e dintorni: bilingui anche così

I vantaggi della comunicazione visiva Televisione e bilinguismo Il cervello umano è in grado di ricordare molto meglio attraverso le immagini che non solamente attraverso le parole. Le persone ricordano l’80% di ciò che vedono, il 20% di ciò che leggono e solo il 10% di ciò che sentono (Visual content marketing, slideshare.net). Per quanto riguarda il bilinguismo le cose non sono così semplici, purtroppo. Studi alla mano (questo è della Washington University), nell’apprendimento precoce di una seconda lingua, soprattutto per i bambini dagli 0 ai 2 anni, l’immagine a video non è paragonabile e non può sostituire lo scambio di sguardi e la voce di un adulto che parla attivamente con il bambino. Leggi anche:Una seconda lingua in età precoce: crescere bambini bilingui

code-switching

Il code-switching: quando i bilingui mescolano le due lingue

“Ma non fanno confusione???” Un giorno, Giulio chiede alla nonna di inserirgli il suo cd perché mi deve far ascoltare la sua “preferita canzone“: prendo nota del fatto che ha usato la costruzione inglese (“my favourite song”), e che l’ha traslata di netto in italiano: è il fenomeno del code-switching. Poi vengo distratta dalla consapevolezza che mio suocero ha forse irrimediabilmente traviato i gusti musicali di mio figlio: la canzone in questione è Romagna Mia! Potrei farvi altri esempi che riguardano l’applicare l’ordine lessicale dell’inglese all’italiano, ma anche, e soprattutto, quello di inserire parole inglesi in frasi in italiano, che viene definito code-mixing, o borrowing. Ogni genitore che decida di esporre un bambino a due o più lingue deve aspettarsi episodi del genere. ora vi spiego perché dovete pure esserne contenti! Un pregiudizio da sfatare La tematica della confusione tra le due lingue è una delle questioni più spinose, che si tratti di mischiare le parole o i costrutti grammaticali e sintattici. E’ anche una delle preoccupazioni che affliggono i genitori che decidono di non …

Usare l'arte per imparare le lingue

Arte e bilinguismo

Usare l’arte per stimolare lo sviluppo linguistico “Tutti i bambini sono degli artisti nati, il difficile sta nel fatto di restarlo da grandi”: i bambini in età prescolare, come diceva Picasso, sono artisti nati: per stimolarli bastano pochi accorgimenti, e se vi impegnate in questo campo, vi troverete tra le mani un ottimo strumento di intrattenimento, nonché un potente mezzo per potenziare le competenze di vostro figlio/a nella seconda lingua. Perché usare l’arte per sviluppare le competenze linguistiche Disegnare, colorare, pasticciare, e anche visitare un museo (esatto, con due gemelli di 4 anni, se non son pazzi non li vogliamo!), può diventare un’ottima occasione per parlare l’inglese. Ci sono meccanismi intimamente correlati a questo tipo di attività, che aiutano l’inserimento di un vasto vocabolario (forme, colori, materiali, ecc.), ma anche che creano situazioni propedeutiche allo sviluppo del linguaggio. Arte come gioco Uno dei modi migliori per crescere bambini bilingui è attraverso il gioco. In questo contesto, soprattutto in età prescolare, il disegno, la manipolazione di materiali, la creazione di oggetti è un’opportunità da non perdere. Se …

Leggere ai bambini bilingui

Fiabe della buona notte per piccoli camaleonti

La lettura: una cura essenziale Nel 2014 l’American Academy of Pediatrics ha inserito la lettura tra le cure essenziali da fornire nell’infanzia. Per i bambini bilingui è, se possibile ancora più importante: l’abitudine alla lettura attiva l’emisfero cerebrale sinistro, incaricato di integrare il suono e la corrispondente stimolazione visiva (per capire cosa succede nel cervello di un bambino quando gli viene letto un libro ho trovato un articolo interessante sul blog del New York Times, ma se non avete tempo di approfondire vi capirò). Libri che crescono con i bambini E’ importante trovare momenti della giornata da dedicare alla seconda lingua. I libri sono lo strumento più semplice, e il più efficace, per farlo. Con Giulio e ed Ettore ho cominciato con i libretti “tattili”, quelli che fanno odiosi rumorini di carta del presepe stropicciata. In questo caso è particolarmente semplice associare alle immagini le parole nella seconda lingua. Poi siamo passati ai libretti in cartoncino spesso, che sono dei pericolosi oggetti contundenti: quando non li rosicchiavano li usavano per darsi delle sonore librate in …