Month: Novembre 2019

Natale

Top 10 libri sul Natale nella seconda lingua

Usare il Natale per innamorarsi della lettura Ci si avvicina al Natale, ed è bello entrare nell’atmosfera natalizia anche con letture appropriate nella seconda lingua. Ogni cultura che preveda il festeggiamento del Natale ha le sue particolari tradizioni legate a questa festa, ma è indubbio che la tradizione anglosassone sia una delle più prolifiche in questo senso. Al festeggiamento del Natale è collegato anche l’uso di un determinato lessico che è importante inserire, e che fa parte della conoscenza della lingua. Ecco dunque alcune delle nostre scelte, adatte a bambini di varie età.

Marion Deuchars

Amare l’arte e una seconda lingua con Marion Deuchars

Conoscere e amare l’arte: una risorsa per il bilinguismo Se seguite questo blog avrete oramai capito che imparare una lingua da bambino avviene in modo completamente diverso da come avviene per gli adulti. Questo vale per l’apprendimento in età infantile in generale. Se l’adulto impara grazie alla concentrazione e all’astrazione, il bambino apprende per interazione ed esperienza. Introdurre i bambini all’arte per imparare una seconda lingua è strategico. Coinvolgendo differenti aree del cervello, visuale, motoria e linguistica, si rinforza la memoria e l’esposizione alla seconda lingua viene potenziata. Marion Deuchars: arte e parole a misura di bambino Ho conosciuto Marion Deuchars, meravigliosa artista scozzese, nonché pluripremiata autrice di libri per l’infanzia, al Museo Peggy Guggenheim di Venezia, e da allora non abbiamo mai smesso di amarla alla follia. Grazie al meraviglioso personaggio di Bob l’artista, ho introdotto i gemelli monelli all’arte dei più grandi artisti moderni e contemporanei fin da piccolissimi. L’arte è diventata l’occasione per imparare nuove parole nella seconda lingua, ma anche per amare un mondo fatto di sperimentazione, pasticci con i colori, …

bilinguismo e fallimento

Bilinguismo e fallimento: quando tutto va a rotoli

Storie di bambini che avrebbero dovuto crescere bilingui Ci sono situazioni in cui sembrerebbe naturale e scontato crescere un bambino bilingue. Genitori di diverse nazionalità, famiglie che per svariate ragioni vivono in un paese diverso da quello di origine, genitori cresciuti nel bilinguismo che parlano due lingue a livello di un nativo. A noi genitori non nativi, che ci mettiamo tutto l’impegno possibile, spesso affrontando il triplo dei pregiudizi, queste situazioni sembrano idilliache. Eppure a volte bilinguismo e fallimento vanno a braccetto, e anche in situazioni di questo tipo ci sono bambini che finiscono per restare monolingui in contesti di bilinguismo. Il fallimento di un progetto bilingue Resta sempre un po’ un senso di assenza e di vuoto quando il bilinguismo va incontro al fallimento. La presenza della lingua che avrebbe potuto esserci, e invece si è persa, rimane sempre un po’ nell’aria, come una promessa non mantenuta, o come un semino, rimasto nella terra ma mai sbocciato. Vi racconto quattro storie di bilinguismo e fallimento, storie di bambini che avrebbero potuto essere bilingui, ma …