Month: Marzo 2020

attività nella seconda lingua indoor

Attività nella seconda lingua da fare indoor

Dopo tanti giorni chiusi in casa la fantasia comincia a scarseggiare. Ma si sa, è necessario fare in modo che i bambini rimangano il più possibile attivi, che non diventino troppo sedentari, e soprattutto che non si rimbecilliscano davanti agli schermi (tablet o Tv che sia). Per quanto non sia facile, proviamo a vedere questa clausura forzata come un’opportunità per aumentare l’esposizione alla seconda lingua. E se la vostra creatività sta per esaurirsi ecco alcuni suggerimenti per attività per bambini nella seconda lingua da fare in casa.

attività nella seconda lingua

Attività nella seconda lingua: outdoor

In questi giorni di clausura forzata a causa dell’ordinanza Coronavirus, tra chi paga il prezzo più alto ci sono i bambini. Ma mettiamo da parte per un momento tutti i disagi, la paura, l’ansia per tanti giorni di scuola persi, la nostalgia degli amichetti e degli spazi verdi. Potremmo provare a vedere questo momento come una grande, incredibile opportunità. Pensateci, quando mai ci capiterà la possibilità di avere tanto tempo a disposizione da passare con i nostri figli? E per quanto in questa situazione non sia facile trovare la serenità, proviamo ad approfittarne! Passiamo insieme a loro del tempo di qualità facendo delle attività semplici e creative per migliorare l’esposizione alla seconda lingua. Ecco i nostri suggerimenti sulle attività all’aperto, sul terrazzo o nel giardino di casa, da fare con i bambini ai tempi del coronavirus. E perché no, anche quando questa emergenza sarà finalmente alle spalle.

accento e pronuncia

Accento e bilinguismo: un segno d’orgoglio

Accento e pronuncia nella seconda lingua: perché è un falso problema Uno dei crucci più grandi dei genitori che espongono i propri figli precocemente ad una seconda lingua è la questione dell’accento. “Perché mia figlia parla russo con uno smaccato accento italiano?” Quando poi si parla di genitori non nativi, ovvero che insegnano quella che per loro è una lingua straniera, i pregiudizi si sprecano. Qui addirittura molti sostengono che genitori non madrelingua non dovrebbero nemmeno provare ad esporre i bambini ad una seconda lingua, altrimenti, ci dicono, “prendono anche il tuo accento e la tua pronuncia”. Proviamo a vedere perché è un falso mito che i bilingui non abbiano un accento e cerchiamo di capire perché non è un problema.

festa del papà

Festeggiamo la festa del papà in tutte le lingue

I nostri libri preferiti da regalarsi per la festa del papà Specialmente per i primi anni di vita sembra che la mamma, con il suo rapporto di dipendenza fisico ed emotivo con i piccoli, metta un po’ in ombra l’importanza e il ruolo fondamentale del papà. Le cose stanno sicuramente cambiando, e decisamente in meglio. Finalmente un papà che decide di godere a pieno della propria funzione di genitore, non è più visto come un alieno, ma semplicemente come una persona che si appropria a buon diritto, e dovere, della propria responsabilità genitoriale. Pensando di fare un regalo diverso per la festa del papà, ed approfittarne per aggiungere altri meravigliosi titoli alla vostra biblioteca bilingue, eccovi i nostri consigli sui libri più belli che parlano ai papà.